il generale della rovere (1959)

giovanni bertone, durante l'occupazione tedesca, vive d'espedienti. per non finire in galera accetta di collaborare con le ss che gli chiedono di smascherare un capo dei partigiani. viene imprigionato a san vittore e spacciato per il generale dellarovere, un badogliano. qui conosce molti partigiani e lentamente, prendendo coscienza della propria vita sbagliata, si immedesima a tal punto nel personaggio che interpreta da accettare la fucilazione piuttosto che rivelare tutto quanto ha appreso.