due cuori (1943)

un giovane impiegato di un azienda si appropria di una ingente somma di denaro che perde poi in una speculazione errata. la sorella del giovane, venuta a conoscenza del fatto, chiede al proprio fidanzato la somma in prestito, ma invano; si reca allora dal capo dell'azienda, un ingegnere, per dirgli la verità, senza però trovare il coraggio di rivelargli ciò che la turba. attratto dalla fanciulla, l'ingegnere pian piano se ne innamora tanto da chiederle di sposarlo, ma quando viene a sapere dell'ammanco in cassa e dell'esistenza di un fidanzato, si ritira di buon ordine decidendo di allontanarsi per un certo periodo. la fanciulla lo rintraccia e gli comonica che anch'essa lo ama e che non aveva voluto abusare della sua buona fede. le cose si sistemano per il meglio.